6/7 Maggio - Raduno Città di Trieste
Caro Socio,
allego alla presente, il programma per il Raduno 2023, il raduno, che ogni anno dalla sua fondazione il nostro Club organizza.
Ricordo che l’occasione del Raduno, è un momento importante per il Club in quanto organizzatore, certo sotto l’aspetto conviviale per i soci, ma anche per tutti coloro che vi partecipano a vario titolo, è un esame di maturità e come nella vita delle persone anche per le associazioni gli esami non finiscono mai.
Le riflessioni che seguiranno vogliono essere un accorato invito, di più, una raccomandazione ai nostri soci: il motto deve essere: Partecipiamo, muoviamo le nostre macchine.
Il socio, non solo in questa occasione, ma in generale, non può e non deve essere un attore secondario, passivo nella vita/attività del Club, ma il mattone su cui si costruisce e si rafforza il Club anche in una prospettiva futura, e non deve essere solo un numero di tessera di’iscrizione.
Il Socio, iscrivendosi, porta in dote nel Club, la sua vettura che è testimonianza della storia dell’automobile, porta in dote la sua passione.
Le nostre vetture bisogna muoverle, farle vedere, condividere questa passione con altri che parteciperanno all’evento di maggio ma anche con coloro che ci seguiranno da spettatori incuriositi dalla nostra presenza e delle nostre vetture. Questo intendo per partecipazione alla vita del Club, dunque muoviamo le nostre vetture, facciamole vedere con orgoglio, condividi la tua passione e i valori in ambito storico-culturale che porti, essendo attivo protagonista dell’evento e non comparsa occasionale.
Ma ritorniamo all’ evento di maggio, non si tratta di qualcosa che riguarda solo il Club, ma è una finestra sul mondo, ci facciamo vedere, per cosa siamo, come esprimiamo la nostra passione, saremo lodati, saremo criticati, ma ci saremo, attivi e presenti ormai da 34 anni, consapevoli in fondo che rappresentiamo quel giorno la nostra città, Trieste. E quindi, diventiamo un soggetto interessante e da sostenere, da considerare, per Enti e istituzioni pubbliche, a cui vanno chiesti permessi e a potenziali sponsor privati a cui chiedere, in base al loro “core business” per affinità al nostro mondo, di partecipare alla riuscita dell’evento. E su questi fattori che si basa non solo la fattibilità di eventi come questo, o più ambiziosi, ma alla fine, la stessa esistenza del Club. Esistenza del Club che non può basarsi solo sul lavoro volontario dei pochi e la passività dei molti. La partecipazione è il minimo richiesto al Socio.
Per il raduno di maggio, se qualcuno ha problemi tecnici/burocratici per muovere la macchina siamo qui a disposizione per cercare di risolverli.
Ripeto, il Club non può continuare così, ancor peggio se per il nostro prossimo raduno il vulnus dovrebbe derivare proprio dall’assenza dei nostri soci, ne va dell’immagine del Club verso l’esterno, cosa penseranno del Club gli enti pubblici e privati, che siamo da sostenere o che non ne vale la pena.
Se il risultato sarà negativo saremo dimenticati, niente permessi, niente soste e bicchierate, niente disponibilità posti da visitare e allora per quello che resta possiamo chiudere.
Per la partecipazione al Raduno è obbligatoria la prenotazione con l’invio della scheda allegata, che sarà tua cura farcela avere il più presto possibile (via E-mail/WhatsApp/consegnata a mano in segreteria), così da permetterci di organizzare al meglio la manifestazione.
Il Club Amici Della Topolino Trieste
allego alla presente, il programma per il Raduno 2023, il raduno, che ogni anno dalla sua fondazione il nostro Club organizza.
Ricordo che l’occasione del Raduno, è un momento importante per il Club in quanto organizzatore, certo sotto l’aspetto conviviale per i soci, ma anche per tutti coloro che vi partecipano a vario titolo, è un esame di maturità e come nella vita delle persone anche per le associazioni gli esami non finiscono mai.
Le riflessioni che seguiranno vogliono essere un accorato invito, di più, una raccomandazione ai nostri soci: il motto deve essere: Partecipiamo, muoviamo le nostre macchine.
Il socio, non solo in questa occasione, ma in generale, non può e non deve essere un attore secondario, passivo nella vita/attività del Club, ma il mattone su cui si costruisce e si rafforza il Club anche in una prospettiva futura, e non deve essere solo un numero di tessera di’iscrizione.
Il Socio, iscrivendosi, porta in dote nel Club, la sua vettura che è testimonianza della storia dell’automobile, porta in dote la sua passione.
Le nostre vetture bisogna muoverle, farle vedere, condividere questa passione con altri che parteciperanno all’evento di maggio ma anche con coloro che ci seguiranno da spettatori incuriositi dalla nostra presenza e delle nostre vetture. Questo intendo per partecipazione alla vita del Club, dunque muoviamo le nostre vetture, facciamole vedere con orgoglio, condividi la tua passione e i valori in ambito storico-culturale che porti, essendo attivo protagonista dell’evento e non comparsa occasionale.
Ma ritorniamo all’ evento di maggio, non si tratta di qualcosa che riguarda solo il Club, ma è una finestra sul mondo, ci facciamo vedere, per cosa siamo, come esprimiamo la nostra passione, saremo lodati, saremo criticati, ma ci saremo, attivi e presenti ormai da 34 anni, consapevoli in fondo che rappresentiamo quel giorno la nostra città, Trieste. E quindi, diventiamo un soggetto interessante e da sostenere, da considerare, per Enti e istituzioni pubbliche, a cui vanno chiesti permessi e a potenziali sponsor privati a cui chiedere, in base al loro “core business” per affinità al nostro mondo, di partecipare alla riuscita dell’evento. E su questi fattori che si basa non solo la fattibilità di eventi come questo, o più ambiziosi, ma alla fine, la stessa esistenza del Club. Esistenza del Club che non può basarsi solo sul lavoro volontario dei pochi e la passività dei molti. La partecipazione è il minimo richiesto al Socio.
Per il raduno di maggio, se qualcuno ha problemi tecnici/burocratici per muovere la macchina siamo qui a disposizione per cercare di risolverli.
Ripeto, il Club non può continuare così, ancor peggio se per il nostro prossimo raduno il vulnus dovrebbe derivare proprio dall’assenza dei nostri soci, ne va dell’immagine del Club verso l’esterno, cosa penseranno del Club gli enti pubblici e privati, che siamo da sostenere o che non ne vale la pena.
Se il risultato sarà negativo saremo dimenticati, niente permessi, niente soste e bicchierate, niente disponibilità posti da visitare e allora per quello che resta possiamo chiudere.
Per la partecipazione al Raduno è obbligatoria la prenotazione con l’invio della scheda allegata, che sarà tua cura farcela avere il più presto possibile (via E-mail/WhatsApp/consegnata a mano in segreteria), così da permetterci di organizzare al meglio la manifestazione.
Il Club Amici Della Topolino Trieste
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